Fisiotone: il trattamento per il rinforzo muscolare ed il rimodellamento

Scritto da:

Fisioterapia Trieste Fisioterapista

Dott. Elena Ugricic

Fisioterapia Trieste

Cos’è Fisiotone?

Fisiotone è un elettromedicale di nuova generazione che viene utilizzato con successo nel campo della riabilitazione e in quello della medicina estetica

La tecnologia Fisiotone utilizza i campi elettromagnetici focalizzati e pulsati ad alta intensità in grado interagire con il corpo umano provocando la depolarizzazione del tessuto neuromuscolare. In letteratura scientifica lo troviamo sotto l’acronimo HIFEM ( High-intensity focused electomagnetic technology).

Il dispositivo a campo magnetico è costituito da due bobine circolari situate negli applicatori, che sono poste sopra l’area da trattare. Durante il trattamento, una corrente elettrica alternata viene inviata nelle bobine circolari. Le alternanze nella corrente elettrica inducono onde magnetiche in rapido cambiamento che si propagano nel tessuto sottostante, dove inducono una corrente elettrica secondaria.

Queste correnti elettriche all’interno del tessuto depolarizzano i motoneuroni che innervano i muscoli e inducono contrazioni sopraliminari.

Il Fisiotone eroga campi elettromagnetici a «radiazioni non ionizzanti» con frequenze da 1-100 Hz ed un’intensità di 3.0 Tesla (30000 Gauss).

Quali sono i campi di applicazione?

Il Fisiotone è un dispositivo medico mirato alla riabilitazione del soggetto con disturbi e patologie che interessano il sistema neuromuscolare e nei soggetti  con esiti di malattie  neurologiche.

Modulando l’intensità e la frequenza di stimolazione, è possibile ottenere un’azione antalgica, antinfiammatoria e trofica per il tessuto muscolare.

Gli effetti terapeutici includono sollievo dal dolore cronico o acuto, guarigione delle fratture, miorilassamento, miostimolazione e mobilizzazione articolare, riduzione della spasticità, riabilitazione del pavimento pelvico e trattamento dell’incontinenza.

È possibile ottenere diversi effetti, tra cui quello antalgico sia sul dolore acuto che cronico, un effetto di mobilizzazione articolare e di rinforzo muscolare. 

Si applica anche nella neuroriabilitazione in quanto è in grado di agire sulle attività bioelettriche e biochimiche delle cellule nervose, nonché in grado di ristabilire la conducibilità dei segnali elettrici. Gli studi sono stati condotti su pazienti con esiti di ictus e su pazienti affetti da sclerosi multipla, lavorando sulla spasticità e ottenendo il recupero della funzione.

Un altro campo di applicazione è rappresentato dalla riabilitazione uroginecologica con il trattamento dell’incontinenza, che può essere classificata in diverse categorie ( da stress, da urgenza, mista e neurologica) dove si riscontrano ottimi risultati. 

Può essere utilizzato nel trattamento della diastasi addominale mediante il programma che stimola il rinforzo del muscolo  trasverso dell’addome.

Può essere applicato per l’ottimizzazione della funzionalità sportiva pre/post gara e della traumatologia Riabilitativa Sportiva.

Per quanto riguarda il campo della Medicina Estetica raggiunge ottimi  risultati nel rimodellamento corporeo e nella definizione muscolare. 

Nel rimodellamento corporeo, le contrazioni muscolari sovramassimali indotte dal campo elettromagnetico portano a un’intensa lipolisi, rottura dei lipidi (trigliceridi) in acidi grassi liberi (FFA) e glicerolo.

Tali contrazioni si traducono inoltre in cambiamenti di porosità della membrana cellulare, elettroporazione e deflusso di acidi grassi liberi (FFA) dagli adipociti. Le cellule adipose non sono in grado di elaborare una tale quantità di FFA rilasciati durante le contrazioni e quindi inducono l’apoptosi attraverso una reazione chimica chiamata stress endoplasmatico del reticolo (“stress ER”).

La tonificazione e la definizione muscolare, sono invece ottenute da potenti contrazioni muscolari che coinvolgono il muscolo in profondità e questo comporta un’azione simultanea su tutte le fibre muscolari nell’area trattata.

La struttura muscolare sottoposta a diversi stimoli si adatta con profonde modificazioni biologiche e fisiologiche che comportano L’ipertrofia muscolare sarcoplasmatica e miofibrillare, nonché iperplasie.

La tecnologia genera un intenso campo elettromagnetico che bypassa il sistema nervoso centrale e periferico e stimola direttamente i motoneuroni che innervano i muscoli, permettendo una contrazione muscolare completa. La frequenza degli impulsi non consente al muscolo di rilassarsi tra 2 stimoli consecutivi, il che si traduce in una tensione sovramassimale all’interno del muscolo e quindi ad un’intensa contrazione.

Come è impostato il trattamento?

Il trattamento viene stabilito in seguito ad un’accurata valutazione del problema da trattare. 

Un ciclo di trattamento prevede due/tre sedute a settimana, per arrivare ad un totale di 10/12 sedute

La durata del trattamento varia dai 20-30 minuti per segmento corporeo. Si possono trattare al massimo due segmenti per volta. I manipoli posso essere utilizzati in modo statico, quando vengono posizionati con delle fasce elastiche sulle zone da trattare oppure in modo dinamico con manovre di spazzolamento eseguite dal fisioterapista stesso. Il fisioterapista è sempre presente per modulare l’intensità dell’induzione magnetica, garantendo il massimo confort al paziente.

Quali sono i risultati attesi?

L’induzione magnetica comporta risultati su diversi fronti in tempi brevi. In riabilitazione è fondamentale la risoluzione del dolore, che avviene già dopo poche sedute. Il trattamento dell’incontinenza può portare alla risoluzione temporanea del problema, che deve essere supportata da cicli di mantenimento.  In ambito della Medicina Estetica vi è una riduzione della circonferenza del segmento trattato con programma di sculpting e anche la tonificazione della muscolatura risulta essere già visibile dopo poche sedute.

 

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